tradimenti
Paga tua moglie!
di Vaaaa1972
17.05.2024 |
1.174 |
6
"La porta della camera da letto era aperta , Sharon era andata a lavoro, senza dirmi niente se l'era svignata..."
Sono periodi difficili,I soldi in tasca mancano ed ancor di più sul conto corrente, ormai cronicamente a rosso.
Il mio lavoro è dispendioso, fare il rappresentante col caro carburante, assicurazione alle stelle , multe esosissime que qualsiasi virgola sgarri, è diventato impossibile far quadrare i conti.
Mettici che la sfiga sembra accanirsi, ed ecco l'inconveniente, le due auto in panne , sia la mia che quella di Sharon, mia moglie, rotte, da dover urgentemente riparare. La mia con un problema di semiasse, la sua con la frizione ormai andata. Cazzo , le auto ci servono come il pane, abitiamo in provincia, i bambini da accompagnare a scuola, il lavoro, lei tutte le mattine va a scuola , una tragedia considerato che non abbiamo che 300 euro sul conto corrente e siamo al 20 del mese , lo stipendio arriva il 28, le mie provvigioni il 10 del mese dopo.
Per fortuna il mio meccanico è un amico di vecchia data , Gianni, si un po caro ed attaccato al denaro, ma bravissimo e di sicuro chiuderà un occhio , sui tempi di pagamento.
L'indomani mi reco all'officina di prima mattina, col caffè in mano, descrivo la situazione al mio amico meccanico, il quale vista la mia auto, mi fa un preventivo di 600 euro, mentre dopo un'occhiata a quella di Sharon mi spara un preventivo di 900 euro, solo di pezzi di ricambio e manodopera , senza tasse.
Lo guardo perplesso, "Gianni ti prego devi farmi credito, non so come fare , te li do a 300 al mese, ci metti anche gli interessi ma dammi una mano..."
Lui è categorico, "no Vale, non è possibile, mi costa troppo anche di ricambi, non posso farti tutto questo credito!!!"
"Come faccio Gianni, devo lavorare , Shary deve andare a scuola , i bambini , i servizi, dai ci conosciamo da tanti anni, aiutami, faccio tutto quello che vuoi....", non lo dovevo dire, ma è così, pur di essere aiutato e di risolvere il problema avrei fatto di tutto.
Gianni mi guarda un attimo perplesso, e mi dice, "un modo ci sarebbe, ma devi essere convinto di quello che hai detto, cioè che faresti di tutto"
"Si Giannino, tutto quello che vuoi..." risposi deciso.
"Allora , io ti faccio le auto, entro tre giorni le hai entrambe, ma tu sai che io sono pazzo di Sharon, te l'ho sempre detto!"
"Si è vero, lo ricordo, ma cosa pretenderesti???" Dissi sospettoso avendo intuito la sua richiesta.
"Ok , tra tre giorni viene Sharon, vestita da zoccola , e senza mutande, si fa scopare ed io le do la macchina, poi torna il giorno dopo , la scopo ancora , e le do l'altra auto, e così ogni mese , mi porta 300 euro, si fa scopare e se ne va quando ho fatto i miei comodi..."
Lo guardai a bocca aperta, non credevo alle mie orecchie, mi salì il sangue alla testa e mi incazzai , "ma come cazzo ti permetti Gianni, va bene i complimenti, ma adesso esageri, non ti permetto di...." mentre parlavo lo vidi ridere, e guardarmi il pacco, si girò verso il collega il quale prese anche lui a ridermi in faccia "vedi che ti eccita la cosa , è inutile che fai finta di incazzarti, pensa che oltre a guadagnarci le macchine aggiustate ti godi lo spettacolo di tua moglie scopata a dovere".
Abbassai lo sguardo ed effettivamente avevo una grossa erezione , mi feci rosso dalla vergogna, ed ormai messo alle strette risposi che ci avrei pensato, scappando via.
Tornai a casa , Sharon stava per tornare, non facevo altro che pensare alla proposta di Gianni il meccanico , non avrei voluto mai accettare la proposta coscientemente, ma in realtà avevo lasciato le due auto da lui, accettando implicitamente la sia proposta!
Cazzo come glie lo dico a mia moglie, devo convincerla, di sicuro mi ammazza, devo trovare il modo, anche perché la cosa mi eccita tanto.
Eccola , aprì la porta ed entrò, stanca per aver camminato tanto, ma bella come sempre,
"Amore ciao, come stai sei stanca?
Fai una doccia , io preparo la cena..."
Lei contenta mi diede un bacio e mi chiese "tesò, hai portato la macchina dal meccanico, cosa ti ha detto???"
La guardai è le sorrisi, "va a fare la doccia poi ti dico"
Tornata sin cucina ci sedemmo a tavola e cominciammo la cena
"Cos'hai , sei strano stasera...!?" Mi chiese sospettosa.
Presi tempo, poi fiato e risposi
"In verità oggi ho portato la macchina da Gianni, anzi tutt e due le auto, anzi glie le ho lasciate in modo che le facesse, tra tre giorni sono pronte..."
"Ah , bene , e qual'è il problema, viene troppo???" Chiese lei
Diventai dinuovo rosso dall'imbarazzo, cominciando a muovere la gamba velocemente
"In verità si, ma me lo aspettavo, il problema è che Gianni mi fa credito, posso pagarlo a 300 al mese, ma...."
"Ma cosa ? È buono, ci da una mano, che problema c'è???" Rintuzzò nervosa.
"No amore , in verità mi ha detto che mi fa credito, ma in cambio devi andare a riprendere tu le auto, prima la tua poi la mia , e poi i 300 euro ogni mese vuole che glie le porti tu!"
"Ah, e va bene che fa , andrò io , lo sai mi fa sempre complimenti, vorrà avere l'opportunità di vedemi più spesso."
La guardai intensamente e mi feci coraggio, "Si amore mio, vuole che vai tu , vestita sexy e senza mutandine, vuole che cedi alle sue lusinghe, insomma , vuole scoparti!!"
Sgranò gli occhi, e rimase sena parole a bocca aperta...
"Scusa , ma nn hai fatto niente?anzi hai detto che gli hai lasciato la macchina, quindi per te va bene....????"
Si alzò da tavola infuriata , andò in camera da letto e sbattè la porta dietro di se...
Cavolo l'ho fatta grossa sta volta , sparecchiai e mi misi sul divano a guardare la TV, ma presto mi addormentai, svegliando l'indomani.
La porta della camera da letto era aperta , Sharon era andata a lavoro, senza dirmi niente se l'era svignata.
Andai anche io a lavoro, nervoso, pensieroso e preoccupato, passai una giornata infernale, nel tardo pomeriggio mi arrivò un messaggio da Gianni "la tua auto è pronta, mandami Sharon o portami 800 euro è venuta più cara l'operazione".
Mi salì l'angoscia e mi mancò il respiro, ma preso dal panico girai il messaggio a Sharon, restai fermo a guardare il cell, che avevo fatto, cazzo , mi apprestai a cancellarlo, ma lei in quel momento lo visualizzò , mi aspettavo qualunque cosa ma il silenzio più totale mi mando ancora di più nel panico, così tornai a casa in fretta e furia.
Appena entrato dalla porta di casa la vidi, bellissima con un vestitino corto, scollato col suo prosperoso seno in bella mostra, le gambe lunghe coperte da sottilissime calze a rete sorrette da una guepierre che lei stava appuntandosi in quel momento, la lunga chioma castana sulle spalle décolleté con tacco 12 dello stesso rosso del vestito con la cavigliera di brillantini.
"Questa cosa la facciamo solo se puoi assistere a quanto sei cornuto!!!"
La guardai senza rispondere ma con un semplice ed accennato movimento della testa, la seguii.
Arrivammo all'officina in 10 minuti, lei entrando disse " buona sera, sono qui.."
Nell'officina c'era Gianni, con il suo aiutante, ed altri 2 uomini, si girarono tutti assieme restando a bocca aperta per la bellezza di Sharon.
Lui si avvicinò a noi e disse "lui che ci fa qui, ero stato chiaro, da sola..."
Mia moglie lo guardò e disse "mi spiace , deve assistere e se tu sei uomo fai quello che devi davanti al tuo amico!"
Era decisa mia moglie, diretta come un treno impazzito non lasciava scampo , Gianni la prese per un polso e la tirò nel suo ufficio, io restai impietrito , guardandoli .
La poggiò alla scrivania e le allargò le gambe, in quel momento mi ricordai di non averle detto della richiesta di presentarsi senza mutandine, lui infilò la mano tra le gambe e disse "brava troia , hai obbedito , nn hai messo le mutande e sei già tt bagnata."
Lei di sua spontanea volontà non le aveva messe , che troia di moglie .
Gianni si mise in ginocchio tra le sue gambe, ed infilò la lingua nella sua fica Fracida di umori, mentre si lasciava cadere con la schiena sulla scrivania .
Lo stavano facendo, avevo venduto mia moglie, un altro uomo le stava leccando la fica ed io ero lì ad assistere, inerme.
Una leggera spinta mi fece riprendere, mi passò di fianco l'assistente del mio amico , mi resi conto che nn eravamo soli, che c'erano altre persone ad assistere. Questo si avvicinò a Gianni e mia moglie le si mise di fianco alla testa e tirato fuori un cazzo enorme glie lo mise sulla bocca , lei senza neanche aprire gli occhi tirò fuori la lingua e prese a leccarglielo, lo afferrò con una mano e cominciò a massaggiarlo infilandoselo in bocca per quanto poteva viste le dimensioni dell affare.
Ormai era a disposizione di tutti, nn era la mia mogliettina dolce ed affabile, ma una troia assatanata ed a me piaceva , avevo il cazzo duro e mi stavo masturbando da sopra il jeans.
Giannisi alzò aveva la barba bagnata degli umori di Sharon, si girò e fece cenno ai 2 che stavano fuori di entrare
"Metteteglielo anche voi in bocca!!"
Ordinò ai due che si misero dall'altro lato della scrivania tirando fuori i cazzi che mia moglie afferrò subito mentre aveva ancora quello dell'aiutante in bocca.
Gianni le abbassò il vestito tirando fuori i seni prosperosi e tutti presero a toccarli, poi però la girò a pancia sotto ed alzando la minigonna le liberò il perfetto culetto atletico, afferrò il suo cazzone e lo piantò dietro al buchetto del culo , ci sputò sopra e fece entrare la cappella lentamente.
Sharon fece una smorfia di dolore , noi nn lo facciamo quasi mai dietro, ma subito riprese a passarsi gli altri tre cazzi in bocca , uno alla volta poi tutti e tre vicini . Succhiava avidamente mentre Gianni la sbatteva da dietro con una forza inaudita e lei cominciava a mugolare di piacere, assecondando la penetrazione.
Era spettacolare guardarla mentre si faceva scopare da tutti quegli uomini, come si dibatteva , quanto desiderava essere presa , essere usata , essere scopata.
Gianni si fermò, lasciando il posto al suo aiutante che con quel grosso affare non faticò poco per entrare nel culo di mia moglie, provocandole urla di dolore miste a piacere, e con piccoli movimenti favorì l'entrata di quel grosso pezzo di carne. Lui spingeva tenendole i capelli e ad ogni spinta ingoiava un cazzo in bocca degli altri tre.
Uno dei due sconosciuti si sedette sulla scrivania e le entro nella fica, mentre l'aiutante , sempre dentro al culo aspettava di poter riprendere la monta, e lentamente ma a ritmo perfetto presero a stantuffarla nei due buchi, mentre lei continuava a leccare e baciare gli altri due cazzi. Sembrava esperta di quella situazione, una di quelle attrici porno che fanno solo gang bang, ma in realtà rea la madre dei miei figli , quella che bacio tutte le sere teneramente, ora si stava facendo violentare da 4 cazzoni sconosciuti.
Dopo essersi dati il cambio ed averla scopata ancora per un ora assieme, la misero in ginocchio e la circondarono masturbandosi contemporaneamente.
Le sborrarono qualche litro di sborra, ricoprendole il volto di crema bianca e densa , che sotto ordine di Gianni, lei bevve fino all'ultima goccia, raccogliendo con le dita su tutto il volto e sui seni.
Avevano finito, io anche ero venuto un paio di volte, e lei se ne accorse, mi venne vicino e mi baciò appassionatamente, "Amore possiamo andare adesso prendi l'auto "
Salutò Gianni dicendo "ci vediamo tra un paio di giorni, grazie" e lui rispose , "grazie a te , splendida troia , la prossima volta ti metterò alla prova..."
Lei sorrise lo baciò sulle labbra ed entrò in auto, "andiamo!!"
Senza parlare lasciammo l'officina e tornammo a casa.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.